Poster |
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Testo (Sabrina)
Seduto con le mani in mano sopra una panchina fredda del metrò
sei lì che aspetti quello delle 7 e 30 chiuso dentro al tuo paletot
un tizio legge attento le istruzioni sul distributore del caffè
ed un bambino che si tuffa dentro ad un bignèE lorologio contro il muro segna luna e dieci da due anni in qua
il nome di questa stazione è mezzo cancellato dallumidità
un poster che qualcuno ha già scarabocchiato dice "vieni in Tunisia"
cè un mare di velluto ed una palma e tu che sogni di fuggire viaE andare lontano, lontano
e andare lontano, lontanoE sui binari quanta vita che è passata e quanta che ne passerà
due ragazzi stretti stretti che si fan promesse per l'eternità
un uomo si lamenta ad alta voce del governo e della polizia
e tu che intanto sogni ancora, sogni sempre, sogni di fuggire viaE andare lontano, lontano
e andare lontano, lontanoSei lì che aspetti quello delle 7 e 30 chiuso dentro al tuo paletot
seduto sopra una panchina fredda del metrò