Poster
Cantata da Sabrina Marinangeli nella prima edizione del programma (91/92).

Cantata da Ambra nella seconda edizione del programma (92/93). Doppiata. Sebbene l'arrangiamento sia lo stesso, questa versione è più corta di quella precedente. Questa versione è stata originariamente interpretata, sempre da Ambra, in "Bulli e Pupe".

Testo (Sabrina)

Seduto con le mani in mano sopra una panchina fredda del metrò
sei lì che aspetti quello delle 7 e 30 chiuso dentro al tuo paletot
un tizio legge attento le istruzioni sul distributore del caffè
ed un bambino che si tuffa dentro ad un bignè

E l’orologio contro il muro segna l’una e dieci da due anni in qua
il nome di questa stazione è mezzo cancellato dall’umidità
un poster che qualcuno ha già scarabocchiato dice "vieni in Tunisia"
c’è un mare di velluto ed una palma e tu che sogni di fuggire via

E andare lontano, lontano
e andare lontano, lontano

E sui binari quanta vita che è passata e quanta che ne passerà
due ragazzi stretti stretti che si fan promesse per l'eternità
un uomo si lamenta ad alta voce del governo e della polizia
e tu che intanto sogni ancora, sogni sempre, sogni di fuggire via

E andare lontano, lontano
e andare lontano, lontano

Sei lì che aspetti quello delle 7 e 30 chiuso dentro al tuo paletot
seduto sopra una panchina fredda del metrò