7 e 40
Eppur mi son scordata di te

Cantata da Elena Moretti nella prima edizione del programma (91/92). L'esibizione è accompagnata da un numero di danza con Eleonora Cecere, Emanuela Di Lorenzo, Francesca Pettinelli, Miriana Trevisan, Virginia Wolf ed un'altra ragazza.

Cantata da Laura Freddi nella seconda edizione del programma (92/93). L'esibizione è accompagnata da un numero di danza con Angela Di Cosimo, Eleonora Cecere, Emanuela Di Lorenzo, Pamela Petrarolo, Vicky Martinez e Virginia Wolf. Questa versione della canzone è stata interpretata anche durante l'ultima puntata di "Non è la Rai" nel giugno del 1995.


Testo (Laura)

Mi sono informata c’è un treno che parte alle 7 e 40
non hai molto tempo e il traffico è lento nell’ora di punta eh
bastano dieci minuti per giungere a casa la nostra
la chiave ricorda che è sempre lì, lì sulla finestra

E nel far le valigie ricordati di non scordare
qualche cosa di tuo che a te poi mi faccia pensare
e ora basta non stare più qui ti rendi conto anche tu
che noi soffriamo di più ogni istante che passa di più no, non piangere

Presto presto oh
presto presto oh
presto presto vai

Da un minuto sei partito e sono sola
sono strana non capisco cosa c’è
sui miei occhi da un minuto è sceso un velo
forse è solo suggestione o paura o chissà che
è possibile che abbia fin da ora già bisogno di te, di te, di te

Presto presto
presto presto
presto presto

Eppur mi son scordata di te, come ho fatto non so
una ragione vera non c’è, lui era bello però
un tuffo dove l’acqua è più blu, niente di più

Ma che disperazione nasce da una distrazione
era un gioco, non era un fuoco
non piangere salame dei capelli verde rame
è solo un gioco e non un fuoco
lo sai che t’amo, io ti amo veramente

Che disperazione nasce da una distrazione nasce da
una distrazione
che disperazione nasce da una distrazione nasce da
una distrazione
che disperazione nasce da una distrazione nasce da
una distrazione
che disperazione nasce da una distrazione che nasce da